Inter – Sampdoria 2 a 0, a segno Shaqiri e Icardi
L’Inter batte 2 a 0 al Meazza la Sampdoria, conquistando i quarti di finale della TIM CUP. Splendida prova dei neo-acquisti Shaqiri e Podolski, il primo a segno proprio su assist dell’ala tedesca. Una combinazione da alta scuola sfociata in un tacco dell’ex Arsenal, che ha battuto di piatto, da distanza ravvicinata, un ottimo e incolpevole Romero.
Questo il racconto del match tratto dal sito ufficiale della società nerazzurra.
È la notte di Xherdan Shaqiri e Lukas Podolski, insieme a San Siro per la prima volta. È la notte in cui vale tutto, in cui si deve vincere per andare avanti. Tim Cup, ottavi di finale, Sampdoria. Questi gli ingredienti di una notte nerazzurra. Una serata che comincia la forza e la spinta dei ragazzi di Roberto Mancini, fin dal 3′. Quando Icardi spaventa Romagnoli che sbaglia il retropassaggio per Romero.
Il portiere argentino fa in tempo, però ad allontanare con i piedi. San Siro aspetta le giocate di Shaqiri e lo svizzero non delude. Al 6′ parte dalla sinistra e crea scompiglio nella trequarti blucerchiata, costretta a metterlo giù. Dalla punizione lo stesso numero 91 calcia a giro, ma – ancora – Romero ci mette una pezza. L’Inter è un martello. Al 12′ una ripartenza fulminea portata avanti sempre da Shaqiri, mette Icardi davanti al portiere. Maurito, inseguito faticosamente dalla difesa ospite, viene abbattuto da Krsticic. Ultimo uomo, rosso.
Tagliavento non ha dubbi. Quattro minuti più tardi, ancora una sbavatura difensiva spiana la strada a Kovacic che calcia, ma Romero si supera e devia. Al 36′, Dodò scappa sulla fascia e viene messo giù in area da Wszolek. Rigore. E anche in questo caso, nessun dubbio. Dal dischetto però, Icardi non trova il gol anche grazie al guizzo di Romero, abile ad andare giù alla sua sinistra ed a deviare.
La Sampdoria alleggerisce con Okaka dalla distanza (comodo Carrizo), ma l’ultima emozione del primo tempo è nerazzurra: Podolski di testa chiama all’ennesimo intervento estremo Romero che evita il gol. La ripresa si apre con Shaqiri che prova il tiro da fuori. Ha voglia lo svizzero, lo si vede da come chiede palla, da come calcia e corre. Con fame. Che verrà appagata più tardi. In mezzo, ancora Inter: Kovacic riceve da Icardi di tacco, ma il suo tiro finisce a lato di poco. Al 60′ Shaqiri fa impazzire Romagnoli sulla fascia sinistra. Il difensore è costretto a metterlo giù (ammonito).
Ma è al 71′ che tutto si accende. Con un’azione targata Podolski-Shaqiri. Il tedesco riceve da Medel spalle alla porta, protegge il pallone, lo accarezza prima con la suola, poi con il tacco, morbido, serve l’inserimento di Shaqiri che, come un treno, arriva, fulmina tutti e calcia fortissimo. Questa volta Romero non può nulla. San Siro esplode per il primo gol in nerazzurro del numero 91.
La Sampdoria, già in 10 dal primo tempo, resta in 9 per l’espulsione di Wszolek per doppia ammonizione. E con spazi ampi, l’Inter non perdona. Icardi si inserisce su un retropassaggio, mette a sedere Romero e appoggia per il 2-0. È il minuto 88′, il gol con dedica è per Francesca, nata in settimana. Una delle sua prime notti, dunque, è nerazzurra. Come quella di Podolski e Shaqiri. Come quella di tutta l’Inter.
INTER-SAMPDORIA 2-0 Marcatori: Shaqiri (27′ st), Icardi (43′ st)
INTER: 30 Carrizo; 33 D’Ambrosio, 6 Andreolli, 5 Juan Jesus, 22 Dodò (44′ st Obi); 18 Medel, 17 Kuzmanovic; 91 Shaqiri (34′ st Bonazzoli), 10 Kovacic, 11 Podolski; 9 Icardi (44′ st Puscas). A disposizione: 1 Handanovic, 46 Berni, 8 Palacio, 13 Guarin, 14 Campagnaro, 15 Vidic, 44 Krhin, 54 Donkor, 88 Hernanes. Allenatore: Roberto Mancini.
SAMPDORIA: 33 Romero; 77 Wszolek, 28 Gastaldello, 5 Romagnoli, 86 Cacciatore (46′ pt Silvestre); 10 Krsticic, 32 Marchionni, 22 Rizzo (23′ st De Silvestri); 27 Djordjevic, 9 Okaka, 21 Soriano (1′ st Duncan). A disposizione: 2 Viviano, 96 Massolo, 8 Correa, 14 Obiang, 17 Palombo, 18 Bergessio, 23 Eder, 44 Fornasier, 95 Ivan.
Allenatore: Nenad Sakic.
Ammoniti: Andreolli (23′ pt), Wszolek (36′ pt), Podolski (41′ pt), Romagnoli (15′ st), Shaqiri (18′ st), Gastaldello (33′ st)
Espulsi: Krsticic (12′ pt), Wszolek (32′ st, doppia ammonizione) Recupero: 2′ – 0′
Arbitro: Tagliavento
Assistenti: Preti, Posado
IV uomo: Massa