Ecco alcuni stralci dell’intervista rilasciata da Fredy Guarin a Tuttosport. Il colombiano vuole la Champions, parla del suo rapporto con il tifo nerazzurro e delle sue ambizioni per il futuro.
RAPPORTO CON I TIFOSI – “Ai tifosi voglio bene perché so che me ne vogliono loro e so anche che, come hanno fatto dopo la partita col Genoa, quando troverò continuità di rendimento arriveranno soltanto applausi. Non è che posso andare da loro e chiedere a uno a uno perché mi fischiano. Ovviamente per noi sarebbe importante che fossero più pazienti e che ci sostengano per tutta la partita, però i tifosi pagano il biglietto e hanno ragione per definizione.”
OBIETTIVO CHAMPIONS – “Le giornate stanno passando e per centrare l’obiettivo che ci siamo prefissati dobbiamo sfruttare tutte le occasioni, a partire dalla gara col Torino. Per la Champions ce la giocheremo fino alla fine: in squadra è un pensiero fisso, quasi un’ossessione, anche se sappiamo che non sarà facile. È dura, lo sappiamo, ma dobbiamo avere questo chiaro come obiettivo in testa. Sappiamo che dobbiamo vincere tredici partite nel girone di ritorno e siamo convinti che se riusciremo a farcela, l’Inter potrà arrivare al terzo posto”.
PAURA DELL’INTER – “Lavoriamo molto, ma dopo due mesi abbiamo più coraggio come squadra e ciascuno di noi ha più fiducia nell’esprimere le proprie qualità. L’obiettivo finale è diventare una squadra solida che un giorno metterà il pilota automatico come succedeva un tempo. Chi viene a San Siro deve tornare ad aver paura dell’Inter: questo è il livello a cui dobbiamo arrivare.”