Inter-Carpi – Handanovic tra i pali, D’ambrosio a destra, il giovane Federico Dimarco sulla corsia mancina, coppia centrale formata da Juan Jesus e capitan Ranocchia, Kovacic davanti alla difesa con Kondogbia e Brozovic interni, Hernanes a tre quarti e Palacio Icardi coppia offensiva.
Neanche il tempo di iniziare che l’Inter è già in vantaggio. Buona pressione a tre quarti, il numero 6 del Carpi Gagliolo è un po’ incerto e Kondogbia recupera un bel pallone per servire il primo assist della stagione a Palacio. Il “Trenza” lanciato tra le maglie della difesa avversaria è un “Killer” e l’estremo difensore del Carpi è battuto. Uno a zero e Inter che preme per trovare subito il raddoppio.
Kovacic regista dipinge l’azione fin dalla difesa, Kondogbia prende possesso del centrocampo e Dimarco si fa notare per qualche buona azione sulla corsia mancina. L’Inter piace e il folto pubblico assiepato sulle gradinate dell’impianto di Riscone, applaude. Quando meno te l’aspetti però arriva il pareggio di Kevin Lasagna che sbuca sul secondo palo e corregge in due tempi il cross di Bianco in rete.
L’Inter si rialza dubito e sull’asse Kondogbia, Hernanes, D’Ambrosio, Icardi nasce il due a uno. Il lob del numero 33 consegna a Maurito il primo gol di testa della stagione. Icardi, infatti scghiaccia forte sul primo palo. Al minuto 28 ancora Hernanes ubriaca la difesa emiliana e trova il palo su una sassata di sinistro deviata leggermente da Murano. Al minuto numero 32 Kondogbia e Brozovic con due numeri da “futsala” trovano l’appoggio per Palacio che subisce fallo. Hernanes su punizione calcia all’incrocio sopra la barriera e si esibisce nella prima capriola dell’anno. Finisce la prima frazione con il Carpi ancora alle corde.
Delle corde ricomincia anche il secondo tempo con un’Inter completamente cambiata. Radu tra i pali, Montoya, Andreolli, Popa e Santon sulla linea difensiva, Nagatomo, Taider, Gnoukouri e Baldini in mediana e Longo, Delgado coppia offensiva. Dopo meno di un minuto infatti, percussione sulla corsia di sinistra che genera il cross per Nagatomo, testa di Yuto e palla sul palo con Samuele Longo pronto al tap in. Prima presenza estiva per il centravanti classe ’92 e prima rete con la maglia dell’Inter. Al sessantottesimo il dialogo a centrocampo degli ospiti genera una palla in profondità, sul cross di Letizia è bravo Matos a deviare il pallone alle spalle di Radu per la seconda rete del Carpi. E’ l’ultima emozione dell’incontro che scivola via sul risultato finale di quattro reti a due per i nerazzurri. Altro passo avanti per i ragazzi di Roberto Mancini.
Sabato si parte per la Cina, il profilo tecnico delle amichevoli salirà vertiginosamente con Bayern, Milan e Real Madrid ma la squadra vista a Riscone, sembra decisamente sulla buona strada.
fonte: inter.it