Lunga intervista di Mauro Icardi alla Repubblica, di cui vi riportiamo uno stralcio. L’argentino è convinto che il divario tra Inter e Juventus si sia ridotto dopo l’ultima campagna acquisti.
Ecco le sue parole : “La Juventus resta ancora la favorita anche se di poco. Si è indebolita perchè hanno venduto Tevez, Pirlo e Vidal che facevano la differenza. Ora anche le altre se la possono giocare, ci siamo tutti rinforzati e sarà un campionato più equilibrato”.
NUOVA INTER – «Era giusto che l’Inter cambiasse parecchio. Sono quattro anni, ormai, che l’Inter non vince una competizione ed era necessario muovere le cose, provare strade nuove. Mancini ha le idee chiare e i dirigenti lo hanno seguito compiendo enormi investimenti per tornare ai livelli che ci competono. Vedrete che poco a poco rinascerà una grande squadra . L’Inter lo merita per la sua storia”.
CAPITANO – “Essere capitano dell’Inter è per me motivo di orgoglio. Lo hanno deciso Mancini e il club pochi giorni prima dell’inizio del campionato e per me è una soddisfazione enorme a soli 22 anni. Rappresento uno dei club più importanti al mondo, ho la fascia che ha indossato Zanetti. Non sarà certo un problema vedersela con gli arbitri in veste di capitano. Già prima avevo una certa loquacità con loro”.
RAPPORTO CON MANCINI – “All’inizio il mister doveva conoscere tutti noi. Piano piano abbiamo parlato e ci siamo capiti. Alla fine ho fatto quello che chiedeva: aiutare la squadra e segnare tanto”.