“Cara Inter: la Champions o il baratro “

Il mercato dell’ Inter finalmente è concluso e adesso , approfittando della sosta per le nazionali, nelle trasmissioni sportive e quotidiani si tracciano i primi bilanci e le prime sentenze sulla squadra di Roberto Mancini.

Facendo un sunto di quello che si vede e si legge il pensiero è unanime: “Ottimo mercato ma se l’ Inter non dovesse arrivare tra le prime tre sarebbe un fallimento dal punto di vista economico che potrebbe aprire scenari molto preoccupanti”. Ecco. Siamo alle solite. Qualche tempo fa Thohir fu definito un capitalista senza capitali , non disposto a spendere un euro per rinforzare la squadra ; ora è uno spregiudicato che in barba al Far Play finanziario appesantisce il già rosso passivo della società.

E’ bello vedere che l’ Italia pallonara è diventata un popolo di economisti. Questi personaggi dovrebbero però sapere che l’Inter in questa sessione di mercato si è praticamente autofinanziata raggiungendo un attivo , tra acquisti e cessioni, di circa 4 milioni. A giugno si diceva :”Se non spendi non vinci”. Al 3 settembre:” Hai speso ? E adesso come fai con il bilancio?” Mah ! Certamente con tutti gli acquisti fatti la Champions diventa un obbligo ma se non dovesse essere così pensare di vedere Thohir che porta i libri in tribunale sembra francamente troppo. Ma se lo dicono gli economisti…