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Perisic, ecco le sue parole in sede di presentazione

Ecco le prime parole di Perisic ufficialmente nerazzurro, queste le sue dichiarazioni in sede di conferenza stampa: “L’Inter mi ha cercato per 2-3 mesi, è stato difficile.Quando l’Inter mi ha cercato sono rimasto sorpreso, l’Inter è una grandissima squadra anche se ha avuto anni difficili. Quando un club così ti cerca non puoi dire no. Ho provato a parlare col Wolfsburg, volevano tenermi ma è stata una mia decisione”.

Ed ancora: “Sono felice di essere qui, l’Inter è uno dei club più grandi al mondo. Col Milan è un grande derby, sono felice di giocare la mia partita proprio contro il Milan. Tutti vogliono vincere il derby ma ogni partita è importante. So cosa significa per i tifosi, daremo tutto per vincere questa partita”.

TI SENTI ABBASTANZA CATTIVO PER GIOCARE SUBITO UN DERBY? “Il derby è sempre il derby ma come ho detto ogni partita è importante. Contro Milan, Juventus, Roma…sono tutte partite che ogni giocatore vorrebbe giocare”

IN COSA TI ASPETTI DI VEDERE L’INTER MIGLIORATA RISPETTO ALL’ANNO SCORSO? “E’ il motivo per cui sono qui. Voglio cambiare questa situazione, come tutti i nuovi giocatori voglio dare il mio affinché la stagione sia diversa dall’anno scorso.

E’ STATO DECISIVO MANCINI PER FARTI ARRIVARE? “L’ho già detto. Quando ho sentito che c’era l’Inter ero veramente felice e orgoglioso. Non c’entra Mancini, io volevo venire all’Inter e spero e penso che sarà un buon anno per noi”.

FCIN1908 – DURANTE QUESTA TRATTATIVA HAI MAI PENSATO DI NON RIUSCIRE A VENIRE ALL’INTER? “Il Wolfsburg voleva tenermi, hanno fatto di tutto ma il mio desiderio era di venire qui”

SENTIRAI LA PRESSIONE DOPO UNA TRATTATIVA COSI’ LUNGA? “E’ stata la prima volta che un club ha lottato per me per così tanto tempo, questo vuol dire che l’Inter mi voleva fortemente. Non sentirò pressioni, l’importante è dare tutto in allenamento settimana dopo settimana e fare quello che vuole Mancini”.

CHE MILAN TI ASPETTI? “L’anno scorso entrambe sono state in difficoltà, è strano non vederle in Europa. Domenica sarà una partita difficilissima, il Milan darà tantissimo per vincere, noi faremo altrettanto”.

IN CHE RUOLO TI PIACE GIOCARE? “Dipende dal tecnico e dal modulo. Posso giocare ovunque a centrocampo. Numero 8, a destra o sinistra. Ho fatto anche l’attaccante. Decide Mancini, per me non è un problema”.

COSA TI ASPETTI DALL’INTER? “Dobbiamo essere concentrati su ogni partita. Solo così possiamo vincere qualcosa. Al Wolfsburg sono arrivato secondo, abbiamo vinto la coppa, avremmo giocato la Champions. Ma l’Inter è l’Inter e sarà sempre l’Inter e io sono fiero di essere qui”.

COSA PENSI DEL CALCIO ITALIANO? “Quando ero giovane guardavo sempre la Serie A. Dieci anni fa era il campionato migliore, ora ha perso uno spot in Champions League ma sta migliorando sempre di più. Non avrò problemi nell’ambientarmi”.

LO SCUDETTO? “Non dobbiamo parlare della Juve, dobbiamo ragionare partita dopo partita. Non dobbiamo cominciare a parlare ora della Juve e delle altre squadre”

LE RESPONSABILITA’ “Tutti i giocatori all’Inter hanno grosse responsaiblità. Ho imparato molto in Germania, ho lavorato con due grandi allenatore come Klopp e Hecking, credo che mi aiuteranno molto anche in questa esperienza in Italia”.

HAI PARLATO CON MANCINI? “Il mio agente ha parlato con Fassone e Ausilio, poi dopo la chiusura Mancini mi ha chiamato e abbiamo parlato di tattica e della posizione in campo”.

Fonte: fcinter1908.it