Inter-Milan: le pagelle
L’Inter si aggiudica l’attesissimo Derby della Madonnina battendo il Milan 1-0 grazie a uno gran gol di Fredy Guarin . Splendide le prestazioni di Felipe Melo e Handanovic.
Handanovic (7): salva su Luiz Adriano a inizio match con un intervento strepitoso. Si ripete su Honda qualche minuto dopo e nel finale su una rasoiata di Balotelli. Saracinesca.
Santon (6,5): disinnesca agevolmente chiunque capiti dalle sue parti. Migliora di partita in partita in un ruolo che non è propriamente il suo. Caparbio.
Murillo (6): dopo 3 minuti la combina grossa regalando a Bacca la palla per il possibile 1-0 rossonero; poi si riprende alla grande cancellando totalmente dal campo sia l’attaccante colombiano che Luiz Adriano. Muro.
Medel (6,5): difensore centrale per necessità il Pitbull cileno non fa una piega sfornando una prestazione attenta e senza sbavature. Leader.
Juan Jesus (7): grande partita del difensore brasiliano. Mancini crede in lui e fa bene visto l’ottimo inizio di stagione. Deve uscire al 67′ per infortunio(Telles s.v.). Ritrovato.
Felipe Melo (7,5): il migliore dell’ Inter. Domina il centrocampo in lungo e in largo. Lotta , imposta, morde . Semplicemente perfetto. Martello.
Kondogbia (6,5): dopo un primo tempo grigio, si riscatta nella ripresa mostrando tutte le sue enormi potenzialità. Attento.
Guarin (7): il solito Guaro. Quando sembra completamente fuori gara, ecco che inventa il gol con una giocata straordinaria che spacca la partita. Decisivo.
Icardi (5): si divora un gol già fatto allo scadere del primo tempo. Non è al top e si vede , anticipato con troppa facilità dai difensori rossoneri. Spaesato.
Jovetic (6,5): la sua classe cristallina mette i brividi alla retroguardia del Milan. Gioca un’ infinità di palloni dimostrando una grande condizione fisica. Al 71′ esce per far posto a Palacio(s.v.). Fatato.
Perisic (5,5): esordio in chiaro scuro per il neo acquisto nerazzurro. Sente la pressione dell’esordio limitandosi allo stretto necessario. Più coraggioso nella ripresa dove gioca più sciolto senza però incidere. Rimandato.
Mancini (6,5): vince il derby in maniera cinica azzeccando tutte le mosse. E’ in testa al campionato a punteggio pieno con una squadra dal killer instinct. Profetico.