Alla vigilia di Inter-Hellas Verona, ecco mister Roberto Mancini che, durante la conferenza stampa, analizza l’ottimo momento dei suoi, e fornisce qualche indicazione sui possibili titolari di domani. Il tecnico non ne vuole proprio sapere delle critiche al suo gioco, definito ‘noioso’ da più di qualcuno e difende a spada tratta Felipe Melo.
“Pure al Manchester City mi davano del noioso poi sappiamo tutti come è andata” esordisce il Mancio, che poi aggiunge quanto importante sia “non sottovalutare nessuno, nemmeno chi occupa posizioni poco nobili della classifica visto che possono sempre creare difficoltà”.
Mancini poi, confessa che si aspettava una buona partenza dell’Inter, certo non proprio così, con 12 punti frutto di 4 vittorie in altrettanti match: “Mi aspettavo buone cose, anche perché partire bene dà motivazione e ti aiuta a lavorare bene. Le gufate? Fanno parte del calcio, dobbiamo continuare a sudare, ancora non abbiamo fatto nulla”. Il tecnico jesino poi, se la prende con chi ha accusato Felipe Melo di essere piuttosto ‘duro’ in campo: “Quante cose inesatte su di lui, contro il Chievo è stato il più corretto, poi ha l’esperienza per darle e riceverle, è un giocatore come tutti gli altri”.
La situazione infortunati preoccupa un po’ Mancini, anche se può disporre di ottime alternative. Se in difesa torna Miranda, dal centrocampo in su potremmo vedere delle novità: “Brozovic potrebbe scendere in campo, così come Ljajic che doveva giocare contro il Chievo ma poi l’infortunio di Murillo mi ha fatto cambiare idea”. Su Ivan Perisic, Mancini è chiarissimo: “Si allena da pochi giorni con noi, ma lui gioca molto bene sull’esterno”.