La vittoria sull’Hellas Verona ha fatto gioire tantissimo Erick Thohir, presente ieri sera a San Siro dopo una lunga assenza. Il tycoon indonesiano, tornato in Italia per aggiustare qualche faccenda della sua Inter, è soddisfatto di questo inizio super dei ragazzi di Roberto Mancini. Da questa mattina però, inizieranno giornate bollenti per ET che dovrà risolvere alcune questioni una su tutte, la grana direttore generale.
Partiamo proprio dal sostituto di Marco Fassone: difficilmente verranno chiamati dirigenti sportivi ‘esterni’, molto più probabile ed economica, la soluzione interna con tutta una serie di favoriti alla poltrona di direttore generale. Contestualmente al Consiglio di Amministrazione previsto per domani (venerdì,ndr), si chiacchiererà dei problemi legati a San Siro, dopo che il Milan pare abbia ‘abbandonato’ almeno per ora, il progetto dell’impianto di proprietà in zona Portello. Argomento meno piacevole per il tycoon sarà l’approvazione del bilancio, con quel passivo piuttosto corposo (si parla di 90 milioni di Euro,ndr) ed inevitabili tagli da approvare in tempi rapidissimi.
Come dichiarato dallo stesso Thohir ad un interessante convegno poche ore prima di imbarcarsi per Milano, bisognerà incontrare i principali sponsor interisti. Nike e Pirelli sono importanti per il futuro dell’Inter, che punta molto sulla fiducia e sui milioni dei due colossi, uno dell’abbigliamento sportivo, l’altro degli pneumatici.