E’di nuovo Gigi Simoni, pronto questa volta a commentare l’avvio di stagione della squadra di Roberto Mancini, ai microfoni di Maidirecalcio.com, respingendo qualsiasi paragone con la sua inter del 1997-98:
“Noi avevamo attaccanti come Ronaldo e Ivan Zamorano che davano facilità di andare in porta. Tuttavia condivido in pieno il pensiero di Roberto Mancini in questo momento: è importante giocare bene ma lo è ancora di più vincere, e se vinci non può essere sempre e solo questione di fortuna. L’Inter non ha il gioco spettacolare della Juventus degli ultimi anni, ma alla squadra di Mancini è bastato spesso segnare un gol per vincere e questa è una qualità importante.
Gente come Fredy Guarin e Felipe Melo sono il simbolo della concretezza e della determinazione, dote che ho sempre preferito ad altri aspetti perché rappresenta la realtà”.