Dopo 17 anni la Fiorentina torna in testa alla classifica, in compagnia dell’Inter che quest’oggi è stata letteralmente schiantata dai viola dell’ex Paulo Sousa.
L’ex allenatore del Basilea ha sbancato San Siro vincendo nettamente il confronto con il collega Roberto Mancini. Quella dei viola è stata una partita quasi perfetta, favorita dall’inizio choc dei nerazzurri che dopo appena 4 minuti si sono trovati sotto per il gol su rigore siglato da Ilicic. L’Inter aveva preso un solo gol nelle prime 5 giornate, ne ha presi 4 in una sola sera (tripletta di Kalinic).
A sorpresa, il tecnico Mancini ha schierato i suoi con il 3-5-2, anche per colpa di Jovetic, fermatosi nel corso del riscaldamento per un infortunio muscolare, con Perisic laterale di destra e Alex Telles a sinistra. Nerazzurri mal messi in campo, errori su errori che hanno portato i viola a giocare sul velluto, una serie di “orrori” che fino ad oggi non si erano visti. A peggiorare la situazione anche l’espulsione di Miranda, che ha spento ogni velleità di rimonta. La cosa grave è stata non vedere alcuna reazione da parte degli uomini di Mancini, un primo tempo che si è chiuso con un netto 3-0 a favore dei toscani. Ilicic e due volte Kalinic a far male ai nerazzurri.
Secondo tempo fiacco e senza grandi giocate, la Fiorentina si è limitata a controllare ed affondare non appena l’Inter ha prestato il fianco. Solo un sussulto da parte dei nerazzurri, che si portano sul momentaneo 1-3 con un colpo di testa di Icardi imbeccato da Telles. Speranze nerazzurre definitivamente sepolte dal quarto gol viola, e terzo personale, di Kalinic.
La Fiorentina fa un sol boccone di un’Inter che così brutta non era mai stata in questo inizio di stagione, Paulo Sousa ha dimostrato tutto il suo valore e dopo aver battuto il Milan all’esordio in campionato, ha sconfitto anche l’altra squadra di Milano.