Uno degli obiettivi che si è prefissato di raggiungere Felipe Melo è quello di riconquistare la maglia della sua nazionale: la “Seleçao”. Come rivelato dallo stesso giocatore dell’Inter a Globoesporte è in costante contatto col ct verdeoro Carlos Dunga:
“Sì, parliamo abbastanza. C’è una buona amicizia tra noi. Ma da quando è diventato ct abbiamo parlato poche volte, ma io rispetto molto il suo lavoro. E’ stato lui a portarmi nella Nazionale. Però di una mia eventuale convocazione non abbiamo mai parlato da quando è ct, bisogna saper separare i piani amicale e professionale. Ma continuo a sognare e ho i miei obiettivi. Sogno di essere campione del mondo col Brasile“.
Poi torna a parlare di Inter e più nello specifico del derby e degli scontri con Balotelli: “Per me è un grande attaccante, se non il migliore attaccante italiano. Io lo stimo molto, anche se in campo combatto più per la mia squadra. Se ricordiamo l’intervento nel derby, si vede che io ho preso solo il pallone. Alla fine della partita, però, è venuto ad abbracciarmi, poi mi ha anche preso in giro mentre facevo un’intervista. C’è ammirazione da parte mia per lui, anche se ci stava facendo gol”.