Josè Mourinho ha parlato dei suoi indimenticabili momenti alla guida dell’Inter in un libro ufficiale che raccoglie le varie tappe della straordinaria e vincente carriera dell’allenatore portoghese.
Lo Special One ricorda in particolar modo la pressione e i danni subiti dalla sua Inter nel 2010 poi culminata con la conquista del Triplete: “Quanto più ci concentravamo sulla Champions, quante più difficoltà incontravamo in campionato. Abbiamo patito alcune sconfitte, c’era una Roma molto forte, ma ho avuto sempre la sensazione che gli arbitri facessero contro di noi errori a catena.
“Ad un certo punto ho iniziato ad allenare la squadra a giocare in 10 contro 11, per essere pronti nel caso in cui avessimo perso un uomo per espulsione. Mi sono dimenticato però, di fare allenamenti in 9 contro 11, come contro la Sampdoria quando furono espulsi due dei nostri“. Mourinho ha infine parlato di tre artefici di quella incredibile stagione: Sneijder, Materazzi e Zanetti: ” L’olandese è stato un dieci speciale; Zanetti è stato il mio capitano e gente come Materazzi fa la storia dell‘Inter“.