Allegri in conferenza stampa: “Inter favorita per lo scudetto”

Dal sito tuttojuve.com, ecco la conferenza stampa del tecnico bianconero Massimiliano allegri. Questi alcuni passaggi dell’intervista.

Se la sente di definirla quasi una partita da dentro o fuori? Ci dà la formazione?
“Per quanto riguarda la partita dentro-fuori, non è assolutamente una partita da dentro o fuori. In questo momento bisogna essere realisti, il nostro obiettivo credo sia quello di arrivare a marzo ed essere in lotta per lo Scudetto. Domani non è una partita che decide lo Scudetto. E’ una gara sicuramente importante, perchè è il derby d’Italia, è vista in tutto il mondo, noi siamo indietro in classifica. Una vittoria domani non cambierebbe assolutamente niente nel nostro cammino. Per recuperare bisogna dare continuità nei risultati, quindi visto che siamo abbastanza indietro fino a marzo non possiamo tirare le conclusioni. Diciamo che a marzo dobbiamo essere in lotta per lo Scudetto, dove mancheranno poi due mesi e lì dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni. La formazione non ve la posso dare perchè non la so neanche io. A parte gli scherzi, credo debba valutare bene la condizione di tutti, dei Nazionali, degli infortunati, ci sono ancora dei Nazionali che non hanno recuperato bene, ci sono ancora degli infortunati che devo ancora valutare, anche se tutti hanno lavorato con la squadra”.

Garcia ieri ha ripetuto che la Juve è la favorita per lo Scudetto. Mancini lo aveva detto una settimana fa. Lo dicono tutti, ma è cabala? 
“Io non lo so, domandatelo a loro, loro hanno detto così. Garcia credo stia facendo l’opposto di quello che faceva l’anno scorso, l’anno scorso disse che dopo la sconfitta a Torino avrebbero vinto il campionato, quest’anno sta dicendo il contrario. Mancini giustamente è l’allenatore dell’Inter e cerca di togliere pressione all’Inter, ma in questo momento la classifica dice che l’Inter è la favorita per lo Scudetto, nonostante la Fiorentina sia prima e stia facendo un ottimo campionato. La Roma è la seconda favorita per lo Scudetto, il Napoli è il terzo favorito per lo Scudetto e la Juve è la quarta favorita. Anzi, prima di noi c’è il Milan perchè ha 9 punti”.

Marchisio partirà titolare? Con questo assetto difensivo pensa che la squadra sia più equilibrata senza perdere fantasia in avanti?
“Innanzitutto vedendo i numeri bisogna cercare di prendere meno gol, perchè in rapporto alle occasioni subite, abbiamo preso troppi gol. Non è questione di equilibrio, è questione di caratteristiche di giocatori. In questo momento non abbiamo terzini destri di ruolo, quindi bisogna giocare con un sistema di gioco diverso, soprattutto perchè ci sono giocatori con caratteristiche diverse. In questo momento il terzino destro lo può fare Padoin o eventualmente Sturaro. Marchisio sta bene e domani credo che rientrerà. Dico credo perchè oggi c’è allenamento”. 

Mancini ha detto che l’allenatore è un uomo solo, soprattutto quando le cose vanno bene. Condivide?
“Sono d’accordo, ma credo sia la prima regola che ti dicono quando entri a Coverciano: ricordatevi che l’allenatore è un uomo solo con la valigia in mano. Questa è la verità, quindi sono d’accordo”.

Cosa e chi teme di più dell’Inter?
“Temo no, rispetto sì, perchè l’Inter sta dimostrando di essere un’ottima squadra, con dei grandi giocatori, allestita per vincere il campionato. Domani sera credo sia una partita bellissima da giocare. Ripeto, è il derby d’Italia, si gioca davanti a 80mila spettatori, più tutti quelli che la guardano in televisione in tutto il mondo, quindi credo sia uno stimolo importante a fare bene. Quindi bisogna giocare una partita bella, giusta, sotto l’aspetto tecnico. Domani non si può andare a Milano e giocare male tecnicamente”.

Tra quelli rientrati acciaccati chi ti preoccupa di più? Tra Pogba e Morata ad esempio che sono due giocatori chiave.
“Di questi due, oggi valutiamo, però quella di Pogba è stata una distorsione alla caviglia, niente di che. Gli infortuni sono problematici quando sono muscolari, ma quando sono traumatici…. Morata ha fatto gran parte degli allenamenti con la squadra. Vediamo, perchè lui ha preso questo colpo sulla tibia, quindi vediamo oggi come sta”.