GdS – Moratti valuta l’addio, ecco i possibili scenari

Massimo Moratti con l’avvento di nuovi investitori nel mondo Inter potrebbe aver deciso di fare un deciso passo indietro e cedere le sue ultime quote. La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, svela quali potrebbero essere i possibili scenari quando la famiglia Moratti si sarà defilata:

“L’eventuale uscita dal mondo Inter di Pirelli e di conseguenza di Marco Tronchetti Provera potrebbe indicare un passo indietro anche da parte di Massimo Moratti“.

“Le due cose non sono legate, ma che il patron del triplete da un po’ di tempo mediti di cedere il proprio 29,5% (che tecnicamente sarebbe tra l’altro intestato ai figli Angelomario e Giovanni) è cosa risaputa. Abituato a comandare, Moratti proprio non riesce a cucirsi addosso l’abito di chi non prende più le decisioni ma deve comunque condividere i rischi di gestione. E potenzialmente anche i debiti. Negli ultimi tempi infatti Erick Thohir ha provveduto a erogare prestiti per garantire al club la necessaria liquidità, ma questo non potrebbe più bastare se non venisse invertita la tendenza col segno meno, con conseguente erosione del capitale sociale. In questo caso infatti servirebbe una ricapitalizzazione, con conseguente doppio scenario. O Moratti partecipa in proporzione alle proprie quote oppure non mette i soldi ma cede una parte del pacchetto azionario. Soluzione poco gradita a Thohir, che non vorrebbe aumentare la propria quota, preferendo condividere i rischi d’impresa con un socio, per di più dalla provata esperienza. Ma nulla vieta che Moratti trovi qualcuno pronto a subentrargli”.

“A quel punto Thohir – e il suo partner Soetedjo, non va dimenticato – avrebbe il diritto di prelazione, che però difficilmente eserciterebbe per i motivi di cui sopra. Ma chi entrerebbe nell’Inter al 29,5%? Solo chi nel medio periodo potrebbe prendere la maggioranza. O qualcuno interessato al nuovo progetto stadio e a un ritorno di immagine. Moratti, ieri all’estero, oggi dovrebbe tornare in tempo per il match con la Juve, ma non è affatto scontato che lunedì sia presente all’Assemblea dei soci”.