Moratti: “Thohir e soci molto tranquilli, pensano molto alla parte calcistica. Io pronto ad un passo indietro se non più utile”
Al termine dell’Assemblea dei Soci Massimo Moratti si è intrattenuto con i giornalisti presenti. Ecco le sue parole:
“Non voglio sicuramente rimanere come qualcuno di intoccabile che va contro il progetto della società. C’è un rapporto talmente buono con gli azionisti e l’Inter ovviamente che non si parla di questo e quindi la mia disponibilità per essere utile alla società per crescere c’è senza dubbio”.
C’è già stata la disponibilità da parte di qualcuno ad acquistare queste quote? “Ho letto sui giornali ma è talmente falso, non ho mai avuto contatti in tal senso”.
Al momento nessun passo indietro? “Ma neanche avanti, se ti accorgi che c’è simpatia, affetto ma qualcun altro può essere piu’ utile lo pensi, poi decidono gli altri”.
Lei è coinvolto in questo progetto? “Sono coinvolto e va bene così ma il tempo passa quindi vediamo”.
Stanco dopo tanti anni? “Ho lasciato qualche anno fa, ma non sono stanco. Penso che è bello essere necessari e se non lo si sente meglio fare altro”.
Come va il club dal punto di vista del bilancio appena approvato? “Molto bene, c’è entusiasmo, stanno lavorando molto bene, ho visto Thohir e i soci tranquilli e pensano molto alla parte calcistica e questo è molto bello. Anche per questo penso che ormai abbiano l’esperienza necessaria a continuare da soli”.
Non c’è il rischio che poi l’Inter le manchi? “Io sono tifoso per cui non mi mancherà. Ma comunque non ho deciso nulla è solo una disponibilità, poi se ne parlerà”.
L’Inter che impressione le ha fatto ieri sera? “Molto bene primo tempo, peccato il calo nella ripresa, risultato giusto”.
Si può parlare di scudetto? “Sì ma dipende anche dagli altri non solo da noi”.
Mourinho al sito Uefa ha detto Moratti è una persona speciale. “Mourinho lo chiamavano già Special One, ci sarà un motivo”.
Cosa manca ancora a questa Inter? “La sicurezza, vincere qualche partita in piu’ serve sempre per avere carattere e personalità. Dal punto degli uomini è una buona formazione”.
Il gap con la Juve è stato colmato? “Per il momento mi pare di sì perché la Juve si è alleggerita di personaggi importanti e deve ripartire, ma l’Inter ha fatto un salto di qualità”.