L’Inter rischia di far saltare Mihajlovic

Un tempo, Inter e Milan avevano un appuntamento infrasettimanale piuttosto gradito e sentito dai rispettivi tifosi: la Champions League. A Milano, quell’inconfondibile musichetta che rende unici gli istanti prima di ogni fischio d’inizio, non si sente più da troppi anni.

Ricordando quelle meravigliose serate europee, alle 18 due compagini meneghine si sfideranno per il Trofeo Berlusconi, ottima occasione per dar spazio a chi ha occupato spesso la panchina e necessita di minuti.

Se per Roberto Mancini l’anomalo derby di questo mercoledì sera verrà vissuto senza eccessive pressioni, per l’amico e collega Sinisa Mihajlovic, l’uomo che doveva riportare ordine al Milan, sarà un’occasione da non fallire. I rossoneri infatti, sono partiti col freno a mano piuttosto tirato e la loro posizione in classifica non è affatto in linea con gli ambiziosi piani societari. Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sono senza dubbio delusi di questo Milan senz’anima che sembra lo stesso delle ultime deludenti stagioni. Mihajlovic ancora non ha trovato la medicina per guarire il Diavolo dalle amnesie difensive e da quella strana allergia da goal che proprio non se ne vuole andare. Parlare di esonero potrebbe non essere una pazzia, soprattutto in un ambiente come quello rossonero dove negli ultimi due anni, si sono visti ben quattro allenatori (Miha compreso,ndr). Anche qualora il Milan uscisse a pezzi dal match di stasera, Mihajlovic rimarrebbe al suo posto ma domenica contro il Sassuolo (Massimiliano Allegri a gennaio 2014 venne esonerato proprio dopo aver perso contro gli emiliani,ndr). L’ex interista insomma, dovrà ben guardarsi questa sera, considerata l’annunciata presenza in tribuna dell’ex Cavaliere e della figlia Barbara.