Bologna – Inter 0-1, in vetta…almeno per una notte

Torna alla vittoria l’Inter, grinta e determinazione regalano i tre punti ai nerazzurri. Nonostante l’uomo in meno, la squadra di Mancini riesce ad ottenere i tre punti, sabato super sfida con la Roma al “Meazza”. Ecco il racconto del match dal sito ufficiale della società:

BOLOGNA – E dopo la trasferta di Genova, nel secondo turno infrasettimanale del campionato 2015/2016 al “Dall’Ara” di Bologna, l’Inter torna a vestire in giallo. Roberto Mancini ha scelto un 4-3-3 con Santon sulla destra, Ranocchia e Miranda centrali, Jesus a sinistra, Kondogbia e Brozovic interni, Melo in mezzo al campo, Perisic alto a destra con Ljajic sull’altra fascia e punta centrale capitan Icardi.

Il Bologna inizia bene e prova a pressare l’Inter nella sua metacampo. Il risultato è una partita difficile con i padroni di casa molto attenti nella gestione tattica dell’incontro e la manovra interista che di conseguenza diventa sterile. Nella prima mezz’ora sul tabellino solo un colpo di testa di Perisic su un calcio di punizione corto e due affondi in contropiede del Bologna su cui è stato bravo Handanovic in uscita. Al minuto 38 Mancosu salta secco Ranocchia ma calcia male, l’azione si prolunga e Kondogbia, nel tentativo di anticipare Masina commette fallo e viene ammonito. Un minuto più tardi chance per l’Inter. Icardi di testa viene anticipato nel tentativo di girare in rete. Non succede più niente e la prima frazione si chiude a reti inviolate.

La seconda frazione comincia con gli stessi interpreti dalla prima frazione al cinquantesimo l’Inter trova una buona occasione con un’inserimento da destra di Perisic. Il suo cross però non raggiunge Icardi. Al cinquantaduesimo Melo in ritardo entra su Mounier. Per Banti è giallo e il brasiliano, diffidato, salterà la sfida con la Roma. Al cinquantanovesimo bello scambio al limite dell’area tra Icardi e Ljajic. Il cross dell’argentino non viene girato in rete da Perisic. Un minuto dopo, Melo interviene ancora su Giaccherini e colleziona il secondo cartellino giallo. Inter in dieci e Mancini che risistema i suoi con un 4-4-1 che prevede Ljajic e Perisic esterni alti.

Al sessantantasettesimo buona proiezione offensiva dei nerazzurri il pallone in profondità per Ljajic viene smorzato da Ferrari che favorisce il serbo. Il suo cross trova Icardi tutto solo che insacca il gol del vantaggio interista. Per il Bologna è un fulmine a ciel sereno e i felsinei accusano anche sul piano del gioco. Entra Guarin al posto di Perisic e Icardi trova una bella deviazioni su un cross del nuovo entrato con palla in out di poco. È l’ultima azione per l’argentino perché al suo posto per gli ultimi dieci minuti di gara c’è spazio per Biabiany. Poco dopo è il turno di Palacio al posto di Ljajic. Si gioca fino al 95° perché la terna assegna un recupero che raramente si vede in secondi tempi così. All’ultimo istante Handanovic trova un numero da campione su destro solo davanti a lui e mette al sicuro i tre punti. Non è stata una bellissima Inter ma una squadra assolutamente cinica e concreta. E, storicamente, sono queste qualità che fanno la differenza in Serie A.

BOLOGNA-INTER 0-1
Marcatori: Icardi (22′ st)