Mancini: “E’ gia la terza partita che giochiamo in 10, con Banti siamo sfortunati”
Un Roberto Mancini al quanto alterato ha parlato ai microfoni di Premium Calcio al termine del match vinto questa sera a Bologna che proietta la sua Inter in cima alla classifica:
L’arbitro? “Io ho protestato, lui era della sua. E’ il gioco del calcio, non si può continuare a mandare fuori giocatori in questo modo. E’ già la terza partita che giochiamo in 10, di cui 2 non c’erano. Le espulsioni in generale sono troppe, il calcio è uno sport di contatto e va giocato in 11 contro 11. Nell’intervallo c’era poco da dire, dovevano giocare come non fatto nel primo tempo. Con Banti siamo stati un po’ sfortunati, non ho detto niente contro di lui. Con la Fiorentina ha dato rigore contro di noi dopo due minuti”.
La mia espulsione? “Dovete chiedere all’arbitro, non ho detto niente. Il primo tempo lasciavamo un po’ troppi spazi, senza intensità, come abbiamo fatto però nel secondo tempo. Chiedevo soltanto che tipo di fallo fosse, visto che il Bologna ha fatto un fallo identico e c’è stato trattamento diverso. A Palermo c’erano 20 cm fra il piede di Murillo e la gamba dell’avversario. Vogliamo migliorare il calcio italiano e fischiamo cinquantamila falli a partita. Così non va. Dobbiamo cercare di migliorare anche questo”.
Icardi? “Ci fa piacere, sono stati bravi sia Brozovic che Ljajic. E’ importante che Mauro sia tornato al gol”.