Mancini: “Roma la più forte, sfida importante ma …”
Direttamente dal sito ufficiale della società, ecco le parole del tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, in vista della sfida di domani sera tra Inter e Roma:
APPIANO GENTILE – Nella consueta conferenza stampa della vigilia di campionato, Roberto Mancini ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al centro sportivo “Angelo Moratti”.
“Contro la Roma non sarà una sfida decisiva, ma molto importante per entrambe le squadre. Il campionato sarà molto lungo e ricco di difficoltà. Dobbiamo migliorare rispetto alla Roma, che ha avuto difficoltà all’inizio e ora si è ripresa, loro hanno giocatori che giocano insieme da tanti anni”.
Quanto sarebbe importante vincere domani sera? “Una vittoria ci sarebbe forse più consapevolezza, ma sappiamo che sarà una partita bella e difficile. Siamo all’undicesima, non può essere decisiva. Partita importante in caso di vittoria perché darebbe grande forza. In generale è meglio far bene il secondo tempo, se nel primo riesci ad essere compatto e non subire gol. Dovremo cercare di far bene per 95 minuti’.
Nella notte di Hallowen, San Siro si prepara ad ospitare una #SfidaDaPaura: “In una gara come quella di domani posso non chiedere nulla, la concentrazione viene automatica in certi match. Poi in partita può succedere qualsiasi cosa, ma la concentrazione non sarà un problema. La gente sarà presente al Meazza e se lo stadio sarà pieno come nel derby o con la Juventus, i tanti tifosi ci daranno sicuramente una mano”.
Al “Meazza” arriva la Roma capolista, in grande ripresa dopo un inizio difficile: “Conosco abbastanza bene Roma, è normale che ci sia entusiasmo, ma le partite sono tutte da giocare. Garcia ha fatto benissimo, non è un ambiente facile, è sempre arrivato in alto, è un allenatore bravo, esperto, adattissimo al calcio italiano e ad una piazza come Roma”.
Infine, Roberto Mancini ha risposto ad alcune domande sui singoli giocatori: “Icardi e Jovetic hanno giocato poche partite insieme per essere consapevoli di quello che possono fare. Ljajic ha fatto molto bene a Bologna, è stato bravo anche se era davanti alla porta a servire l’assist a Mauro. Dubbi di formazione? Tra Handanovic e Berni, perché Carrizo è infortunato. La difesa sta lavorando bene, in attacco abbiamo creato occasioni ed è strano non aver segnato più gol. A centrocampo escluso Felipe Melo ho quattro giocatori per tre posti”.
Fonte: inter.it