Bruno: “Il mio sogno è dare un pugno a Bonucci e spaccargli il labbro”

L’ex difensore del Torino Pasquale Bruno ha parlato a TMW e ha fatto la sua analisi del campionato italiano: “Credo che Napoli e Roma possono dire la loro alla grande. L’Inter è molto solida ma non è molto spettacolare, con elementi possenti in campo a cui basta l’1-0. Credo che saranno queste a giocarsi il titolo. La Juve può rientrare, Difficile“.

Poi l’ex calciatore ha parlato anche di Bonucci e non è stato tenerissimo sul calciatore della Juventus. Ecco cosa ha detto: “L’altra sera guardavo la Juve contro il Toro, il mio Toro, e vedere Bonucci protestare sempre con ste caz.. di mani in aria mi ha fatto pensare. Dicevo, mi piacerebbe avere la possibilità di essere in campo nel calcio di oggi, Pasquale Bruno che gioca un Juventus-Torino contro Bonucci. Vederlo così tanto eccitato, euforico, pronto a protestare sempre, anche quando non serve, mi ha fatto immaginare Pasquale Bruno nel tunnel che dà un pugno in faccia a Bonucci, gli spacca il labbro con cinque punti di sutura e così non parla per cinque mesi. E’ insopportabile il suo comportamento. Io ero antipatico, forse sono stato il peggiore di tutti. Diranno ‘senti chi parla’, ma io davo tanto e protestavo poco.”

“E’ il mio sogno nel cassetto,- prosegue Bruno – irrealizzabile, ma ce l’ho. Mi da fastidio e prendo come esempio il rigore dato contro il Bologna per un fallo su Morata. Mentre i giocatori del Bologna protestavano con l’arbitro, arriva Bonucci dall’altra parte del campo a dire all’arbitro che era rigore. Non esiste. Fossi stato un giocatore del Bologna mi sarei fatto cacciare subito. Gli avrei dato un pugno, un altrop pugno e altri punti di sutura perchè è insopportabile il suo comportamento. Come giocatore lo discuto perché secondo me è un calciatore normale, ma l’atteggiamento, con le mani sempre alte a protestare. Anche Rocchi nell’ultima partita quando lo ha ammonito gli ha detto ‘non iniziare a protestare’, quindi anche loro lo sanno che Bonucci è uno che protesta, ma non fanno niente“.