José Mourinho nel corso della conferenza stampa di vigilia della partita con la Dinamo Kiev in Champions League ha risposto ai giornalisti, parlando del duro momento avaro di vittorie per il vate di Setubal. Queste le sue parole:
Cosa è andato storto? “Lo so. Io starò qui per molto tempo. E’ una combinazione di fattori e alcuni di questi non voglio affrontarli, ma li conosco. Non voglio dare la colpa a problemi di natura sociale, sono problemi calcistici”.
I miei giocatori? “Danno il massimo ogni minuto di ogni sessione di allenamento. Abbiamo un buon rapporto professionale. Hanno sempre il desiderio di vincere la partita successiva ed è quello che cercheremo di fare domani. Ieri un amico mi ha inviato alcune dichiarazioni della mia conferenza post vittoria Champions del 2004. In quella conferenza stampa, ho detto che un giorno nella mia carriera sarebbero arrivati i cattivi risultati. Era il 2004, dopo aver vinto la Champions con il Porto. 11 anni dopo ho resistito bene alla natura del mio lavoro, alla natura del calcio, 11 anni aspettando questo. C’è voluto tempo, ma io sono forte e stabile per affrontare questo momento”.
Imparare dagli errori? “Quando si arriva al mio livello è difficile imparare dagli altri, devi imparare da te stesso. Ecco perché ho uno staff pronto a discutere su ogni parte del nostro lavoro. Io sono ‘a good one’. Se fossi stato ‘a bad one’ sarebbe venuto fuori prima di adesso“.