E’ una delle critiche che viene maggiormente mossa ai giocatori di Mancini, quella di essere tra i più cattivi del campionato, ma la Gazzetta sfata il mito e fa un curioso approfondimento a riguardo:”il numero dei falli commessi, infatti, sistema i nerazzurri nel gregge delle pecorelle. Non smarrite, ci mancherebbe, ma sul fondo della classifica dei falli fatti nelle prime 11 giornate. In tutto 146 interventi fischiati dagli arbitri, mediamente poco più di 13 a gara. Solo il Bologna ha piedi e spalle più gentili con 142 falli totali. Ma se per gli emiliani si può trovare un certo parallelismo tra comportamento e classifica-punti, per la squadra di Roberto Mancini il discorso è inversamente proporzionale”.
I più additati dal pubblico e dalla stampa per il gioco scorretto sono sicuramente Medel e Melo, ai quali si rimprovera la troppa cattiveria, ma anche qui i dati non confermano le parole: “E’ Guarin (domani squalificato a Torino) il giocatore più «duro» con 19 falli fatti a gara, conseguenza di un modo di giocare basato molto sul fisico, sull’irruenza e sulla «garra». Dietro al colombiano Santon (ci sta, da terzino, usare le maniere forti per fermare le ali avversarie) e Kondogbia che deve ancora registrare il suo modus operandi con il campionato italiano. Solo dopo arriva Felipe Melo con 13, dei quali 5 sanzionati con un giallo. Gary Medel, nell’immaginario ne ha commessi solo 8 in dieci presenze, meno di uno a partita”.