La situazione di Ante Coric, giovane prodigio del calcio croato, è davvero ingarbugliata. Sul calciatore si registra l’interesse dell’Inter ma non solo, il ragazzo è finito in orbita Manchester City, ma la cosa più interessante è il rapporto tra calciatore e club di appartenenza.
Queste le parole del padre Miljenko Coric, intervistato in esclusiva da Jutarnji List: “E’ così, l’allenatore (Zoran Mamic, ndr) non parla con Ante. Da quando Ante ha firmato un nuovo contratto, nel mese di aprile, l’allenatore non gli ha rivolto una sola parola. Pochi minuti di gioco alla fine di qualche partita sono un problema, ma non grave quanto l’atteggiamento poco professionale di Mamic e Cvitanovic nei confronti di mio figlio. E’ perseguitato, in citta è stata diffusa la voce di una sua vita antisportiva, ma questa storia non ha nulla a che vedere con la realtà. Se non è abbastanza forte per giocare la Champions League, nessuno comunque mi può convincere che non possa giocare una partita del campionato croato. E’ diventato tutto insopportabile. Cosa dire quando i compagni di squadra si avvicinano ad Ante, lo incoraggiano e gli consigliano di lasciare Dinamo…”.
Novità anche sul fronte mercato: “Ante ha sul tavolo tre offerte da club di Premier League. Questa settimana abbiamo avuto colloqui con il presidente di un grande club che è disposto a garantirgli un posto in prima squadra. Quale club? Il Manchester City… Noi non vogliamo separarci dalla Dinamo come nemici, ma lasciare il club con correttezza. Cosa succederebbe se Mamic lo volesse trattenere controvoglia? Abbiamo contattato alcuni avvocati in Svizzera e in Inghilterra. Sappiamo di avere degli avversari al tavolo dei negoziati, siamo consapevoli di intraprendere una partita con un risultato incerto, ma ci stiamo preparando per questa possibilità”.