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A Napoli l’Inter perde la partita ma non la faccia, anzi…

L’Inter più bella della stagione perde contro il Napoli regalando un tempo agli avversari, ma dimostra tutto il suo valore. I nerazzurri non sono li per caso, onore ai ventidue in campo, questo è calcio.

Da una parte la maestosità di Higuain, dall’altra il pessimo momento di Icardi che continua ad essere sterile. L’uomo in più del Napoli alla fine però è Pepe Reina che salva sul colpo di testa di Miranda.

Questo il resoconto del match direttamente dal sito della società:

Pronti-via ed è subito gol del Napoli. Dopo una mezza disattenzione difensiva gli azzurri ripartono e sono micidiali: Murillo non libera l’area, Callejon in qualche modo riesce a servire Higuain che è letale nel controllare e girarsi in un fazzoletto e fulminare Handanovic. La reazione dei nerazzurri è in un’azione orchestrata da Brozovic e Ljajic che manda al tiro Perisic, ma il sinistro del croato è fuori misura. Il Napoli rallenta il ritmo a centrocampo e si affida alle intuizioni dei tre davanti, pur senza impensierire ulteriormente Handanovic. Le occasioni da rete restano solo potenziali e di fatto i due portieri non sono mai impegnati.
 
Alla mezz’ora doppia occasione per l’Inter: cross teso dalla sinistra di Perisic per la deviazione di Icardi, respinta dalla difesa. Sullo sviluppo dell’azione Guarin rientra sul sinistro dal limite ma il tiro è alto. Al 39′ il pressing del centrocampo azzurro permette ad Hamsik di mandare Higuain al tiro dal limite dell’area, ma la copertura di Murillo è ottima. Sul ribaltamento Ljajic lavora un buon pallone, trova il taglio di Perisic che però strozza troppo il destro, che si spegne a lato. Al 44′ espulso Nagatomo per un secondo giallo che lascia più di qualche dubbio.

Nell’intervallo Mancini inserisce Telles per Icardi, con Ljajic ultimo terminale offensivo. Trenta secondi e Ljajic scappa sulla sinistra e serve Brozovic al limite dell’area: il croato controlla con il destro e calcia debolmente con il sinistro. Al 56′ squillo di Higuain che impatta di testa un cross dalla sinistra di Ghoulam, ma il contrasto di Miranda è efficace. Il primo tiro nello specchio è un colpo di testa di Hamsik, ben appostato sul secondo palo, troppo debole e centrale. Un minuto dopo ci prova anche Allan dalla distanza, pallone alto. Mancini inserisce Biabiany per Guarin, ma un minuto dopo arriva il raddoppio del Napoli: Albiol serve oltre la linea della difesa, Higuain resiste al recupero di Murillo e Miranda e trafigge Handanovic. L’Inter non molla la partita e accorcia le distanze al 67′ con Ljajic, bravo a mantenere il controllo del pallone al limite dell’area e a scaricare un sinistro vincente a fil di palo e alle spalle di Reina.

I nerazzurri ci credono, il Napoli si rende ancora pericoloso con Higuain, anticipato in angolo da Murillo bravo ad intercettare un cross del solito Ghoulam. L’Inter prende coraggio, il Napoli arretra il baricentro. Al 78′ Brozovic tenta un coast to coast resistendo anche alla carica di Jorginho ma il destro finisce a lato. Due minuti ed è ancora Inter: Ljajic dialoga con Perisic, il serbo entra in area dalla sinistra ma il cross arretrato finisce preda della difesa azzurra. L’ultima carta di mister Mancini è Jovetic per Perisic, mentre Sarri si copre inserendo Maggio per Callejon. Ancora Inter nel finale: Biabiany scappa sulla destra e centra per Ljajic, anticipato da Reina. Il Napoli è Higuain: l’argentino ne salta tre e ci prova col sinistro dal limite dell’area, deviato in angolo da uno strepitoso Handanovic. Finale pazzesco: D’Ambrosio crossa per Jovetic che svetta di testa ma colpisce il palo a Reina battuto. Non è finita: cross di Biabiany, Miranda impatta ma Reina è miracoloso nel deviare con la punta delle dita ancora sul palo sull’ultimo pallone di una partita in bilico fino al fischio finale.