A margine della presentazione del suo DVD, Javier Zanetti è stato intervistato da Inter Channel canale tematico della società nerazzurra. Ecco le sue parole:
Ti aspettavi un successo così grande del film? “Non potevo crederci all’inizio, poi mi sono reso conto che era una cosa seria e che i registi non scherzavano. Sono andati in Argentina e hanno parlato con la mia famiglia, i miei amici. Io devo ringraziare i tifosi, sempre, perché c’è stato record di incassi quella sera alla prima. Spero che il legame e l’affetto rimanga per sempre, dura ormai da 20 anni e per me è molto importante”.
Ricordo che porti nel cuore a parte il Triplete? “La sera del ritorno in campo. Sognavo dopo l’infortunio di tornare almeno per un’altra partita. Ho sentito quella sera la spinta da parte dei tifosi affinché entrassi in campo e realizzassi questo sogno”.
Vengo considerato un grande uomo non solo dagli interisti? “Ho sempre tenuto a questa cosa: avere il rispetto non solo del tifoso interista, ma tutti i tifosi al mondo. Mi capita di conoscere tanti paesi nuovi viaggiando e vedo quanta passione c’è nei nostri confronti e quanto affetto c’è verso di me”.
Cosa pensi della sfida con il Napoli? “C’è stata una grandissima reazione, per poco non abbiamo pareggiato. Siamo usciti a testa alta, dimostrando la nostra forza, sperando che questo sia un punto di partenza”.
Domani il match con il Genoa… “Importante confermare quanto di buono abbiamo fatto a Napoli e mi auguro che possa arrivare la vittoria”.
Dove può arrivare l’Inter? “Se giochiamo come a Napoli perderemo poche partite e arriveremo a lottare fino alla fine”.