Il presunto trasferimento di Jonathan Calleri all’Inter ha catalizzato l’attenzione di tutta la stampa nazionale e non solo negli ultimi gioni. Così la Gazzetta dello Sport ha pubblicato un articolo per fare chiarezza sulla vicenda.“Jonathan Calleri vuole l’Inter. E l’Inter c’è. Dietro le quinte, per ora, ma molto attivamente. La vera storia che coinvolge l’attaccante del Boca è un intrigo internazionale che coinvolge cinque squadre. Dall’Argentina all’Uruguay, dall’Inghilterra all’Italia“.INTRIGO — “Dall’Argentina continuano a insistere sul fatto che Calleri sarà prima o poi dell’Inter: l’Inter, però, non può tesserarlo perché privo di posti da extracomunitario, ma può lavorare a braccetto con un club italiano per poi tesserarlo nell’estate prossima. E questo altro club italiano è il Bologna. Pantaleo Corvino vuole Calleri dall’estate scorsa: Gli fu risposto “Riparliamone più avanti”. Così, dieci giorni fa, il dirigente rossoblù richiama: la risposta è che Calleri sarebbe già stato ceduto a un altro club per 12 milioni di dollari. E questo club dovrebbe essere il Deportivo Maldonado, società uruguaiana (di proprietà di un fondo, lo Stellar) in passato già dentro alcune voci di giri veri o fittizi nella compravendita di giocatori”.SCENARIO — “Ma Calleri non resterà in Uruguay: il Deportivo Maldonado viene tempestato di chiamate, dal Chelsea al Tottenham (che avrebbero problemi per la concessione del permesso di lavoro, obbligatorio in Inghilterra), dall’Inter al Bologna stesso che chiede un prestito con diritto di riscatto sentendosi rispondere che sarebbe preferibile una cessione definitiva. Fra Deportivo Maldonado e Inter, però, la chiacchierata prosegue: Ausilio palesa l’interesse per il giocatore per giugno e pensa che un test di 6 mesi in Serie A potrebbe essere la soluzione migliore. I buoni rapporti fra Inter e Bologna potrebbero portare a gennaio il giocatore da Donadoni che cerca un’altra prima punta. Magari proprio con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto”.