Sono tante le voci che si rincorrono in questi giorni su un possibile approdo di Jonathan Calleri all’Inter. Alcuni danno l’affare per già fatto, altri ci vanno più calmi. Tra questi ultimi c’è Pedullà, che su Calleri in nerazzurro si esprime così: “Aspettiamo prima di dare per concluse alcune operazione, altrimenti si corre il rischio di fare la fine di Chiriches: l’avevano attribuito alla Fiorentina, invece è finito al Napoli. L’argomento che prendiamo in considerazione è quello che chiama in causa Jonathan Calleri, attaccante che un fondo sudamericano ha acquistato dal Boca per 12 milioni di euro.”
Pedullà rimarca il fatto che l’Inter non ha posti per tenere il giocatore: “All’Inter piace, ma non ha fretta. Soprattutto non ha posti, quindi è un discorso eventualmente rinviato. L’Inter ha mandato un messaggio della serie: “Continueremo a seguirlo, ci piacerebbe se nel frattempo arrivasse in Europa, meglio ancora se in Italia”. Il Palermo? Zamparini ci ha pensato ancora, ma non può tesserare extracomunitari, quindi sono discorsi inutili.
Il Bologna ha il posto libero, lo aveva chiesto la scorsa estate in prestito con diritto di riscatto, ma la risposta era stata negativa. Il Bologna ha riprovato per il prestito, sempre con diritto di riscatto, in queste ore e anche subito dopo che il fondo ha rilevato il cartellino dal Boca Juniors. Ma anche in questo caso la risposta è stata negativa, almeno per ora, semplicemente perché è stato fatto un investimento importante. Il Bologna non ha previsto fin qui investimenti diversi da un prestito con diritto: le cose potrebbero modificarsi se cambiasse idea il fondo, aprendo a quel tipo di soluzione. Oppure se il club di Saputo decidesse di mettere i soldi sul piatto, al momento non ci sono tracce. E l’Inter per ora resta defilata”.