La chiamavano crisi ma Maurito Icardi è…

Bersaglio preferito di chi cerca di trovare sempre la cosidetta “crisi” in casa Inter, fino a questo momento senza ombra di dubbio è Mauro Icardi.

Da tempo si parla di un Maurito in crisi realizzativa e di un involuzione sotto l’aspetto del gioco da prima punta. Però i numeri dicono ben altro: due gol in meno, rispetto a questo punto del campionato, se si pensa alla stagione scorsa in cui Icardi ha chiuso da capocannoniere. L’argentino aveva segnato otto gol e adesso invece ne ha segnati sei. Mancini lo ha sostenuto pubblicamente lasciando intendere che nonostante qualche panchina ritenuta di troppo, non esiste un problema Icardi e che il giocatore, comunque a giugno sarà ancora l’attaccante interista più prolifico.

A Sky hanno snocciolato i numeri di Maurito e sono quelli che si vedono nella tabella della foto: in tredici partite sei gol segnati e li ha segnati nonostanti siano solo dieci i tiri nella porta avversaria e diciassette i tiri totali.