La Gazzetta dello Sport odierna analizza la vittoria dell’Inter nei numeri dei suoi giocatori in quel di Udine con un Mancini che già dalla formazione schierata aveva espresso le sue intenzioni bellicose per cercare una vittoria definita fondamentale.
“Mancini voleva fortemente la vittoria e l’ha ottenuta. Per arrivarci ha schierato una squadra offensiva, un 4-2-3-1 con Ljajic, Jovetic, Perisic alle spalle di Icardi. L’argentino è stato impressionanate, un vero e proprio killer: 18 palloni toccati , 12 passaggi, 2 tiri e 2 gol. Ljajic è stato quello che ha ricamato di più: converge spesso da sinistra al centro, chiede il triangolo ai compagni, si rende disponibile per le sponde (ben 7 effettuate). In totale 53 passaggi e solo 3 sbagliati. Perisic si sbatte tanto in aiuto di Montoya sulla fascia destra e si fa apprezzare per tre ottimi lanci”.
“Jovetic, a parte il bel pallonetto che ha portato al 2-0, partecipa alla manovra con 47 tocchi e libera i compagni con due lanci millimetrici. A sostenere tutta questa qualità nel reparto offensivo c’erano le forti spalle di Felipe Melo: 2 contrasti vinti, 4 palloni intercettati e 5 recuperati e 3 falli commessi. “Un buttafuori è sicuramente necessario, se in pista vuoi ballare tranquillo”.