L’Inter di Mancini contro quella di Mourinho a confronto, è questo quanto tiene banco negli ultimi giorni. Il tecnico jesino, dopo esser tornato a Milano da poco più di un anno (era il 14 novembre 2014 ndr), sembra aver rimesso l’Inter sulla retta via.
Il percorso procede a gonfie vele, tanto che la squadra è in testa alla classifica e la società ascolta le sue richieste senza porsi particolari dubbi sull’affidabilità delle idee del tecnico jesino. Tutto procede positivamente, tanto che si iniziano a fare i primi paragoni tra la sua gestione e quella di Mourinho (con riferimento all’Inter del triplete ndr).
I numeri dicono chiaramente che i nerazzurri sono in testa grazie ad una difesa granitica, capace di fare addirittura meglio dell’annata del Triplete, quando, dopo 16 turni disputati, i punti erano gli stessi (36), 5 in più sul Milan, ma con ben 5 gol incassati in più (14 contro i 9 di adesso).
Non può farsi lo stesso discorso per l’attacco, molto più prolifico ai tempi dello Special One, con un Milito in forma smagliante già dai primi turni di campionato ed un Samuel Eto’o inarrestabile, a differenza dei problemi mostrati finora in fase realizzativa. Sono, infatti, ben 13 i gol segnati in meno, 22 rispetto ai 35 del 2009/2010, che però non hanno finora compromesso il primato nerazzurro. Ad impressionare è il dato sulle partite chiuse senza subire gol: solo 5 nel 2010, ben 11 quest’anno.
Fonte e foto di: fcinter1908.it