In una lunga intervista rilasciata al sito Gianluca Di Marzio, Samantha, l’attuale compagna di Jeison Murillo, ha raccontato ampiamente il difensore colombiano e di come vive il rapporto d’amore con il giocatore: “Una famiglia (Murillo) di soli calciatori! Li conosco bene tutti, ormai! Suo papà giocava, da giovane. Il fratello Junior è attualmente attaccante del Deportivo Cali. E pensa, ha persino fatto un provino con il Granada al tempo, quando Jeison era lì”.
Murillo fa una dedica speciale alla fidanzata dopo ogni gol: “Ogni volta che segna festeggia con un cuore, per me. Quest’anno è già successo 4 o 5 volte, pure in Copa America! Quest’estate sono rimasta a Milano per terminare gli studi e mi alzavo alle 3 del mattino per seguirlo in tv. Ci conosciamo da quattro anni ormai, siamo fidanzati da tre e mezzo.La prima volta che ci siamo visti è stato in Colombia, durante una vacanza. Lui giocava nel Cadice, in Segunda B spagnola: era all’inizio della sua carriera. Io ero nel bel mezzo della mio percorso universitario. Avevamo la stessa determinazione, medesima voglia di raggiungere i nostri obiettivi; identiche tappe da percorrere per coronare i nostri sogni. E ci siamo sostenuti molto, sin dal primo giorno”.
La distanza è un problema, rivela Lady Murillo, ma si può superare: “La distanza è chiaramente un impedimento; ma superabile. E’ fondamentale la sincerità, mantenersi in contatto. Poi se ci si ama, viene tutto naturale. Noi abbiamo sempre avuto una relazione piuttosto affiatata e tranquilla, con il desiderio di vivere insieme, restare uniti per sempre. Ma solo da quest’anno lo facciamo fisicamente, per davvero. Immaginati la felicità di poterci vedere sempre, adesso: indescrivibile. Milano è una tappa totalmente nuova anche per noi, come coppia”.
Poi descrive com’è Murillo da fidanzato: “E’ attento, cura ogni dettaglio. Uno di quelli che si presenta con un mazzo di fiori senza alcun motivo, uno di quelli che scrive sms carini… . C’è un rapporto molto romantico tra noi. Il regalo più inaspettato? Per il mio compleanno, il primo vissuto da coppia. Io mi trovavo in Colombia, lui in Spagna. Mi ha fatto trovare la camera tappezzata di cuori, fiori, rose, peluche. Mi ha sorpreso sì, è stato bellissimo”. Ma c’è di più. “Jeison è premuroso nei confronti della famiglia, li chiama ogni giorno. Si sincera che vada tutto bene, che stiano bene. E’ decisamente familiare come ragazzo”.
Sente la mancanza del clima colombiano, ma apprezza molto Milano: “Manca… il caldo colombiano! Qui fa freddissimo, da noi ci sono costantemente 28/29 gradi. Viviamo ad Appiano, Milano centro lo frequentiamo molto poco a dir la verità. Ma è molto bella come città. Noi preferiamo trascorrere il nostro tempo libero in casa, guardare film oppure portare a spasso il nostro cane”. Amici? “Abbiamo un’ottima relazione con tutti i giocatori colombiani di Milano. Usciamo spesso con Guarin e la sua famiglia, Bacca, Zapata”.
Chiude parlando di come trascorreranno le vacanze di Natale: “Non in Colombia, quest’anno andremo a Dubai. Così poi raggiungiamo il ritiro dell’Inter in Qatar, dove ci sarà l’amichevole contro il PSG. Stanca del pallone? In Colombia si guarda e si parla di calcio praticamente sempre: c’è una passione smisurata, che tu sia maschio o femmina. E’ molto comune seguirlo, essere informati: lo è anche in famiglia mia. Io non mi perdo una partita di Jeison che si una e poi credo che il mio appoggio sia importante per lui. Attendo che finisca, mi complimento se fa bene ma lo critico anche. Se lo vedo distratto o poco attento. Giusto essere sinceri, lui si fida di me: così può migliorare sempre”.