Retroscena Mourinho, rifiutato il Real per una panchina di Premier
Josè Mourinho era l’uomo scelto da Florentino Perez come l’allenatore che avrebbe dovuto sostituire l’esonerato Benitez al Real Madrid. Il tecnico lusitano ha però rifiutato l’incarico facendo ripiegare la dirigenza dei “blancos” su Zinedine Zidane.
A svelarlo è l’ex presidente del Madrid Ramon Calderon a Alan Brazil giornalista di Sports Breakfast: “Il tecnico che era stato scelto era Mourinho ma lui ha detto no, quindi hanno affidato la panchina a Zidane, perché era già qui ed era l’unico disponibile in questo momento, anche se tutti pensano sia una scelta rischiosa, visto che allena in Seconda Divisione solo da un anno e mezzo e che prima di questa esperienza è stato solo il vice di Carlo Ancelotti. Spero per lui che diventi tanto bravo da allenatore come lo è stato da giocatore, ma la sua situazione è molto simile a quella di Gary Neville al Valencia, anche se in questo caso è ovviamente più complicato, perché il Real non è il Valencia“.
La spiegazione al rifiuto di “Mou” prova a darla il Mirror: “L’ex tecnico del Chelsea ha declinato l’offerta spagnola perché era un po’ preoccupato dalla facilità con cui ultimamente Perez si libera degli allenatori che non vuole più, ma soprattutto perché vuole restare in Premier League e, nello specifico, punta ancora al Manchester United“.