Danilo D’ambrosio nelle ultime domeniche si e’ ripreso l’Inter, ed in vista della gara contro l’Atalanta, il terzino ex Torino ha parlato di cosa significherebbe una vittoria
Eccole le sue parole ai microfoni di Inter Channel:
Sconfitta con il Sassuolo che non ci stava, ora Atalanta…
Sconfitta immeritata, brutto perdere in quel modo, ora bisogna dimenticare e pensare alla partita di sabato, l’Atalanta gioca un bel calcio.
Bilancio di questa prima parte di stagione?
Sono soddisfatto, ho sempre detto che bisogna migliorare a livello collettivo e personale, il bilancio è positivo comunque, non ci aspettavamo di essere lassù, ma i bilanci si fanno alla fine, cercando di vincere più partite possibile fino alla fine.
Voci cessione d’estate, ora inamovibile. Che effetto ti fa?
Non leggo i quotidiani, non so che titoli ci sono. Nel calcio basta una partita fatta bene e si ha un’opinione, con una partita fatta male cambia tutto. Bisogna essere propositivi, cercare di mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte, quello che cerco di fare io in allenamento e in partita. Bisogna avere una mentalità rigida e forte e non lasciarsi trasportare dalle voci di mercato della stampa.
Cosa servirà a Bergamo?
Concentrazione, partenza forte, l’Atalanta infatti ha messo in difficoltà grandi squadre nei primi tempi con un ritmo alto, giocando un buon calcio, la prima parte di gara quindi sarà fondamentale.
Quanto incideranno le competizioni europee sulle altre squadre?
Vogliamo tornare in Champions, è l’obiettivo della società e nostro. E’ uno svantaggio giocare le coppe, ma anche un vantaggio, giocando bene in campionato e in coppa, come il Napoli, si sta sulla cresta dell’onda e la fatica non si sente. Noi siamo una rosa ampia, ci sono giocatori che giocano di meno e altri di più, tutti vogliono far parte del gruppo, ma ciò che conta è il risultato.