Durante un’intervista su Telenord, il direttore sportivo della Sampdoria, Carlo Osti, ha parlato della situazione di mercato dei blucerchiati che si intrecciano con quelle dell’Inter
Il Ds comincia da Soriano – “La clausola di Soriano? Scade domani (oggi, ndr), penso che saranno dieci giorni intesi, se andiamo a benvedere finora non ci sono stati grandi movimenti e sappiamo che ormai nel vivo del mercato si entra sempre l’ultima settimana. Siamo pronti ad affrontare questi giorni consapevoli delle richieste e ben consci di quello che è il nostro progetto, ci sarà quindi equilibrio tra uscite ed entrate. Abbiamo giocatori importanti che ci vengono richiesti, questo significa che la Sampdoria ha seminato bene”.
Sulla vicenda Eder– ⨓Eder è bravo, è uno dei giocatori più forti d’Italia, noi vogliamo creare un’ottima Sampdoria, ma restiamo ben consci di quel che ci viene chiesto. Squadra rafforzata dopo la chiusura del mercato? La Sampdoria ha un progetto a lunga scadenza, lavoriamo valorizzando i giovani affiancandoli a giocatori d’esperienza che possano farli crescere: inoltre pensiamo di avere qulche punto in meno rispetto a quelli meritati. Per rispondere alla domanda, la squadra non verrà indebolita”.
Ranocchia e Dodo “Dodò? Siamo molto vicini alla conclusione, tra oggi e domani chiudiamo. Heurtaux? Tengo a specificare che non ha fatto visite mediche per la Sampdoria, ma che quelle svolte dovevano già essere fatte. I rapporti con l’Udinese sono ottimi, stiamo valutando tante cose, non solo Heurtaux. Ranocchia un obiettivo? Certo che sì”.
Su Pereira “Pereira? È un ottimo giocatore, ha iniziato brillantemente la stagione, ultimamente ha fatto qualche prestazione non dello stesso livello di quelle iniziali. C’era stata un’importante richiesta dal Leicester, con la quale si parlava anche di altre cose, ma ora la cosa è bloccata. La Juve? Con i bianconeri parliamo di tante cose, Pereira può rappresentare il futuro della Sampdoria”.