Caressa: “Sarri, non esistono più le cose di campo”
Il telecronista Sky, Fabio Caressa, durante il programma Deejay Football Club, condotto insieme ad Ivan Zazzaroni, è tornato sulla lite tra Mancini e Sarri:
“Sarri deve rendersi conto che si trova in una realtà risonante dal punto di vista della comunicazione. Sarri ha fatto una cosa deprecabile, ma non ha ammazzato nessuno. La cosa assurda è dire “cose da campo”: ma ci sono 40 telecamere, è ovvio che non esistano più cose da campo o no, è tutto pubblico. Però basta, deve finire lì. Sarebbe un passo indietro per l’Italia se adesso apparissero striscioni omofobi contro Mancini. Quella sarebbe una cosa brutta. Mancini si è alzato col suo ciuffo e col cappottino, ha visto Sarri in tuta agitato: è come una lite tra un principe e un contadino“.