Mancini ammette il debole per Guarin ma apre al mercato

Novità importanti in casa Inter giungono sia analizzando la conferenza stampa di Mancini, sia dando un’occhiata alla lista dei convocati. La risposta alla domanda su Guarin è fin troppo semplice da interpretare, ed indica chiaramente come stanno le cose. Queste le parole di Mancini:

“Ho un debole per Guarin, ma non tutti la pensano come me. Alcuni giocatori pensano di aver finito la propria carriera in un club, ma se dovesse andar via gli auguro il meglio, altrimenti darà tutto per l’Inter Fredy è straordinario, diverso da tutti gli altri. Se dovesse andare via sarebbe per la sua volontà. Sarebbe sostituito, mentre per Ranocchia è diverso, abbiamo sostituti. Se Guarin dovesse andar va avremmo dei soldi da utilizzare”.

Un messaggio di stima nei confronti del calciatore, ma allo stesso tempo una netta presa di posizione nei confronti del colombiano e non soltanto, all’Inter tutti utili ma nessuno indispensabile (ndr). Il sostituto del colombiano, a meno di sorprese, dovrebbe essere Soriano, ma non è da escludere che l’Inter, vista la presenza abbondante di centrocampisti (Melo, Medel, Kondogbia e lo stesso Gnoukouri su cui Mancini conta tanto per il futuro ndr), potrebbe spingere i nerazzurri ad intervenire in altri reparti, dove la necessità di rinforzi è ancora più chiara; chissà che la cessione del colombiano no possa infatti essere la chiave per arrivare al tanto desiderato Lavezzi.