Ecco chi è Banega, “El Tanguito” – Il calcio in Sudamerica è più o meno questo: se sei bravo e vuoi debuttare nel calcio europeo, devi essere battezzato alla Bombonera a diciotto anni davanti a 50.000 spettatori.
Lui fa il salto ed approda al Valencia per 18 milioni di euro e poi viene girato all’Atletico Madrid.
Parafrasando Jim Morrison “a volte basta un attimo per cambiarti la vita” ed è quello che avrà pensato Ever quando il 19 febbraio del 2012 mentre sta facendo benzina alla sua vettura, scorda di inserire il freno a mano all’automobile e si schiaccia un piede: il dolorosissimo infortunio lo terrà fuori dai campi da gioco per 4 mesi.
A fine 2013 torna a casa, va in prestito al Newell’s Old Boys ma merita un’altra chance nel “calcio che conta”(cit.) e decide di rilanciarsi nel Valencia, dove conquista l’Europa League.
L’Inter lo sta seguendo già dal 2011, quando ancora ventitreenne veniva visto come l’erede di Cambiasso nel centrocampo nerazzurro.
Banega, le caratteristiche tecniche
Ever Banega può essere definito il classico centrocampista argentino, il numero cinco, il volante. Dotato di ottima tecnica di base, è in possesso di un’invidiabile visione di gioco ed eccelle soprattutto nell’ultimo passaggio. Questa dote ne ha contraddistinto l’evoluzione calcistica, che lo ha visto avanzare da classico mediano quale era nel Boca, a una sorta di trequartista alla Riquelme. Un difetto può essere individuato nella non eccelsa rapidità di movimento.
Ora si parla di un acquisto già a gennaio per 3 milioni di euro oppure a giugno a parametro zero: l’accordo totale è ad un passo.