E’ dura da accettare ma Adriano Galliani aveva proprio ragione. Questa estate l’Inter è stata la regina indiscussa del mercato grazie a un colpo che esaltò e non poco il popolo interista, quello di Geoffrey Kondogbia.
Tutti ricordano quella estenuante trattativa a Montecarlo che tenne con il fiato sospeso i tifosi di Inter e Milan ma non solo. Ausilio e Fassone che escono trionfanti da quella guerra e Galliani che sconsolato disse una frase, durante la trattativa, che ai più sembrò un gesto disperato: “ Kondogbia? Chi vince si dissaungua“. Beh, dopo più di sei mesi possiamo dire che aveva perfettamente ragione.
Lo strapagato giocatore francese non solo non ha dimostrato neanche un euro dei soldi spesi ma sembra quasi che gli manchino proprio i fondamentali da scuola calcio: lo stop, il passaggio, senso dello stare in campo. Possiamo tranquillamente dire che Kondogbia, ad oggi, può essere accostato ai quei fenomeni parastatali che ci facevano tanto ridere qualche anno fa. Adesso però non ride più nessuno, soprattutto Thohir che ripensando a quel giorno avrebbe voluto tanto essere Adriano Galliani.