Sconcerti:”L’Inter ora soffre di più, ma gioca meglio”
Mario Sconcerti ha parlato del momento nerazzurro dopo il pareggio contro il Verona.
Il noto giornalista è stato interpellato negli studi di Sky Sport sulla squadra di Roberto Mancini. Ecco la sua opinione:”Mi ha stupito il pareggio dell’Inter a Verona, sul 3-1 pensavo la partita fosse finita. E’ nettissima la differenza tra le prime due e le altre due. Chi insegue Napoli e Juve fa un campionato regolare. Mi è sembrata interessante la partita di Verona perché si è ribadita la cacciata degli slavi, si è rigiocato con Palacio, Eder e Icardi. E’ stata un’Inter come col Chievo, ha giocato di più a calcio, costretta dall’assenza dei fantasisti che portavano il pallone avanti da soli. Ora l’Inter è costretta a far giocare a calcio i suoi centrocampisti. Giocando a calcio l’Inter ha avanzato il baricentro di sei-sette metri e quindi è meno sicura dietro. Oggi l’Inter ha preso gol tutti su calcio da fermo, quindi c’è bisogno di conferme. E’ un’Inter più interessante, più dedita al gioco, meno elettrica e più razionale. I gol? Ci sono anche gli avversari, ci sta di prendere dei gol. L’Inter ora è diversa, un po’ meno attenta in difesa ma più attenta alla costruzione del gioco”.