Bergomi:”L’Inter sta bene fisicamente, non puoi concedergli spazi”

Beppe Bergomi ha parlato della scontro diretto per il terzo posto di domenica sera tra Fiorentina ed Inter.

In una lunga intervista concessa a violanews.it, l’ex bandiera nerazzurra ha analizzato il momento di entrambe le squadre, che tra tre giorni si sfideranno al Franchi. Ecco le sue dichiarazioni:

Che succede all’Inter?
“La squadra sta bene fisicamente. Probabilmente Mancini aveva capito che non poteva andare avanti vincendo gran parte delle partite solo per 1-0, così ha voluto proporre qualcosa di diverso. Adesso l’Inter crea molto di più, ma allo stesso tempo subisce di più. Anche nel derby la squadra nerazzurra aveva fatto bene fino al rigore fallito da Icardi, da quell’errore la partita è cambiata”.

Partita decisiva quella di domenica sera per il terzo posto?
“No, mancano ancora tante giornate. Anche il Milan, nonostante sia a sei punti dal terzo posto, è in lotta. Sicuramente la partita di domenica indirizzerà sul piano psicologico le due squadre”.

Che idea ti sei fatto delle critiche dei tifosi della Fiorentina nei confronti della proprietà?
“Dall’esterno non si capisce questa situazione, soprattutto alla luce del bacino d’utenza della Fiorentina rispetto alle big del campionato e dal fatto che la Fiorentina è terza e arriva da tre quarti posti consecutivi. Dall’altro lato ci sono i tifosi che capiscono che basta poco per rendere la squadra ancora più competitiva. Per questo si innervosiscono”.

Come giudichi l’operato della gestione dei fratelli Della Valle?
“E’ vero che non hanno vinto nulla, ma hanno reso la Fiorentina protagonista in Italia e in Europa. Hanno fatto il loro dovere. Poi vincere è difficile per qualsiasi squadra, ma essere protagonisti è essenziale, quindi su questo punto di vista hanno operato bene”.

Tornando alle vicende di campo, quale giocatore della Fiorentina potrebbe far comodo sul piano tattico all’Inter?
“Per come è strutturata l’Inter, Badelj sarebbe il giocatore più importante da portar via alla Fiorentina. L’Inter è forte dietro e davanti, ha un centrocampo muscolare, ma in mediana le manca qualità, per questo il croato sarebbe il giocatore fondamentale per la formazione nerazzurra”.

Stessa domanda, ma rovesciata chiaramente.
“Direi Miranda per quanto riguarda la fase difensiva. Senza nulla togliere ai difensori della Fiorentina, l’ex Atletico Madrid darebbe ancor più solidità alla retroguardia viola. Miranda è il giocatore dell’Inter che più mi ha impressionato. Sta comandando la difesa in una maniera incredibile”.