Consueta conferenza stampa per il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, alla vigilia della delicata sfida di Firenze contro la Fiorentina, decisiva per il raggiungimento del terzo posto finale. Questa l’intera conferenza stampa:
Quanto è importante l’arrivo di Thohir:
“Importante che il presidente sia qua, noi siamo sempre in contatto. Almeno due tre volte alla settimana ci sentiamo”;
Qual è il problema maggiore della squadra:
“C’è stato un calo sicuramente a gennaio dove abbiamo perso tutto quello fatto in 5 mesi, ora la squadra si sta riprendendo e sta bene. Nonostante il 3-3 di Verona, la squadra meritava di vincere, sono molto positivo sulla partita di domani”;
Cosa ti lascia immaginare che il momento peggiore sia passato?
“Quello che vediamo durante gli ultimi allenamenti e quanto visto nelle ultime partite”;
Vista l’assenza dei primi quattro allenatori in classifica, vale la pena fare incontri con gli arbitri come quello di lunedi?
“Se servono per migliorare assolutamente si”;
C’è la possibilità di ripartire da zero sin da domani?
“Noi siamo partiti avendo un progetto ed un obiettivo, non dobbiamo azzerare nulla. Dobbiamo pensare di aver commesso degli errori e dobbiamo cercare di non commetterli più”;
Cosa ti aspetti da domani?
“Dobbiamo giocare come col Chievo, con il Verona, senza commettere errori”;
Sulla lotta per il terzo posto:
“Credo sia una cosa tra Roma, Fiorentina ed Inter. Il Milan potrebbe rientrare, al momento sono tre squadre che se lo giocheranno”;
Cosa ti ha insegnato la gara persa all’andata con la fiorentina?
“All’andata è stata una partita strana per come si è messa. Domani sarà una partita diversa, giocheremo una grande partita e cercheremo di non fare errori e di concedere poco”;
Può essere un vantaggio il fatto che gli avversari hanno le coppe mentre voi no?
“Noi siamo lì, nei primi cinque mesi è stato un vantaggio il fatto che gli altri giocavano le coppe e noi no, spero si ripeta la cosa”;
Mihajlovic ha detto di essere convinto di arrivare terzi, mentre all’Inter sembra quasi siano i nerazzurri a rincorrere a 4 5 punti:
“Noi dobbiamo andare per la nostra strada, facendo così avremo grande possibilità”;
Sui tanti cambi fatti sino ad ora:
“Cambiando tutti i giocatori cambiati in estate abbiamo fatto un ottimo girone d’andata, questo è merito di tutti”;
Avete lavorato sulle marcature sulle palle inattive?
“Credo che se per cinque mesi non abbiamo preso un gol su calcio piazzato vuol dire che quello di domenica è stata una casualità”;
Quanti dubbi per domani?
“Neanche uno”;
Ljajic e Jovetic possono essere un’arma essendo degli ex?
“Ljajic e Jovetic possono fare sempre la differenza”;
Resti all’Inter l’anno prossimo?
“Assolutamente si”;
Come sta Icardi?
“Sta bene, ha vauto solo un piccolo problema per un pomeriggio”;
Sull’atteggiamento?
“Il modulo è importante, ma conta maggiormente l’atteggiamento, che deve essere sempre buono e propositivo”.