Mario Sconcerti ha analizzato la sconfitta dell’Inter nello scontro diretto con la Fiorentina.
Il noto giornalista del Corriere della Sera, ha fatto il punta della situazione, che nelle ultime settimane è diventata sempre più drammatica in casa nerazzurra. Ecco le sue parole:«Non meritava di perdere l’Inter, ma la Fiorentina ha fatto una partita molto intensa, difficile dire che non meritava di vincere. In sostanza l’Inter è stata bene in campo, ma è quasi sempre stata dove l’ha costretta la Fiorentina. Non ricordo un vero tiro in porta dell’Inter oltre il gol, ne ricordo alcuni importanti della Fiorentina. Certo perdere su un colpo di petto di un ragazzo appena entrato sa un po’ di beffa, ma è qualcosa che la Fiorentina ha cercato con insistenza, a partire dalle sostituzioni, offensive e decisive. L’Inter è stata teoricamente molte volte sul punto di vincere, ma se ne è quasi disinteressata. Ha pensato bastasse chiudersi, lasciare la Fiorentina al suo lento movimento che quasi sempre le restituiva la palla. E ha cominciato a farsi cadere di mano la partita. È come fosse stata condannata per insufficienza di prove. Ha prima giustificato gli alibi dell’avversario e poi gli ha lasciato la partita quasi per tenersi le mani pulite. Ha perso male, ma per vincere avrebbe dovuto essere una squadra che ancora non è».