L’Inter è in piena crisi, e ciò è stato accertato dall’ennesimo risultato negativo raggiunto dai nerazzurri domenica sera, contro la Fiorentina.
Ad analizzare questa crisi c’è anche La Repubblica, che a proposito oggi scrive:
“La sconfitta di Firenze, ma soprattutto le facce, gli sguardi, lo smarrimento dei giocatori dopo la sconfitta, hanno convinto lo staff tecnico dell’urgenza di correre ai ripari. Nello spogliatoio c’era gente, dicono, che non si capacitava di aver perso, che rifiutava l’idea di essere caduti un’altra volta, quasi a negare la realtà. Un po’ come è accaduto nell’ultimo mese, quando a ogni battuta d’arresto si chiamavano in causa ora gli arbitri, ora il gol sbagliato, ora l’impercettibile disattenzione difensiva, ora la moria delle vacche, ora le sette piaghe d’Egitto. Erano le scuse di chi non vuole ammettere di essere in crisi. Ma la malattia era già in circolo, e ora bisogna prenderla di petto. Bisogna ritrovare serenità, compattezza, fiducia”.