Mihajlovic: ”Contento per la finale, Juve o Inter? Non me frega anche se preferisco..”

Sinisa Mihajlovic ha commentato cosi ai microfoni di RaiSport la vittoria per 5-0 contro l’Alessandria nella semifinale di ritorno di Coppa Italia.

Ecco le parole dell’allenatore rossonero:“Siamo riusciti a fare bene anche perché chi non ha tanti minuti nelle gambe ha potuto metterli. Poi penseremo a provare a vincere la finale. Qualche volta siamo stati un po’ troppo larghi, quello che ho detto nel primo tempo, dovevamo difendere con più umiltà, ma sul tre a zero la partita era finita. Alla finale ci penso al 28 maggio, adesso penso al Sassuolo e a recuperare posizioni. Se giocheremo così vedremo cosa succederà. Adesso concentriamoci sul finale del campionato“.

Come hai visto Balotelli e Menez?

Lui e Menez sono due giocatori importanti, saranno fondamentali, con Luiz Adriano, per il rush finale visto che non avremo Niang per un po’. Anche Mario ha fatto bene, sono ancora un po’ lontano dalla condizione migliore, ma vediamo adesso. Ampi margini di miglioramento per Balotelli? Lo dico sempre anche io, ma per fortuna faccio io l’allenatore e non voi. Vedremo, giocando lui e gli altri due possono giocare.

Indifferente Juventus o Inter in finale?

Sinceramente non me ne frega niente. Se devo dire chi preferisco, preferisco la Juve perché se loro vincono il campionato, noi quest’anno ci possiamo giocare due trofei, la finale di Coppa Italia e la Supercoppa. E se noi vinciamo la finale di Coppa Italia, abbiamo almeno l’Europa League.

All’Europeo non ci sarà Donnarumma, non è un peccato che non ci sarà?

Da un girone è il nostro portiere titolare. E’ un ragazzo di grande prospettiva. Conte sa meglio di me chi deve chiamare. Se non dovesse chiamarlo comunque ha tutta la vita davanti per essere convocato. Deve restare umile e continuare a lavorare come sta facendo adesso.

Non la indispettisce l’atteggiamento di Balotelli che non esulta?

Quando mai ha esultato sul gol? Anche io gli dico di cambiare atteggiamento e lo inserisco tra i giocatori essenziali per il finale di stagione.

Belle le parole di Abbiati che ha detto che è un errore si ti mandassero via dal Milan…

Sì, ma gli ho dato cento euro per dire quello (sorride.ndr)