Zaccheroni: ”Nagatomo? Un giocatore importante, io lo paragono ad un…”
L’ex allenatore dell’Inter Alberto Zaccheroni ed attuale allenatore del Beijing Guoan, squadra cinese, ai microfoni di Calciomercato.com ha parlato sia di Honda che di Nagatomo.
Ecco la sua intervista
Honda può diventare un leader della formazione di Mihajlovic?
“E’ un grande professionista dotato di una buona tecnica. E’ un giapponese atipico perché ha grande forza fisica e i giapponesi non hanno queste caratteristiche. E’ un giocatore con una spiccata personalità, ha bisogno di giocare molti palloni durante la partita. Mi ha sorpreso la sua resistenza, è sicuramente un buon giocatore e il Milan ha fatto bene a puntarci con decisione”.
Siete legati da qualche retroscena?
“Quando alleni una nazionale, i giocatori li vedi un paio di volte ogni due o tre mesi. E’ difficile entrare in un rapporto confidenziale. Devo dire che con Honda avevo subito istaurato un buon rapporto, come con tutti gli altri d’altronde. Nagatomo ad esempio è molto più aperto, lo considero mezzo napoletano da questo punto di vista”.
Il terzino dell’Inter sembra prossimo al rinnovo del contratto: scelta giusta quella del club nerazzurro?
“Nagatomo è un giocatore importante. In un ruolo, quello degli esterni, difficile e con poche soluzioni in giro di qualità io scelgo lui sempre. Avercene di giocatori come lui in squadra, il suo lo fa sempre. E’ un giocatore partecipe, è velocissimo e calcia con entrambi i piedi. E’ chiaro, ha i suoi difetti ma sono più evidenti le qualità. Non ha i centimetri per contrastare nel gioco aereo ma per me è un giocatore molto utile nell’economia di una squadra. Se fosse italiano giocherebbe in Nazionale, un buon giocatore”.
A proposito di Nazionale, si fa spesso il suo nome per il futuro. Lei ci ha mai pensato a questa possibilità?
“Io sono molto fatalista, ho letto anche io come lei il mio nome nella lista dei possibili candidati. Non so cosa dirle sinceramente, si fanno tanti nomi per la Nazionale. Alla domanda di voi giornalisti ho sempre risposto che io non mi candido, non sono uno che si propone. A tal proposito non ho mai avuto un agente”.