Il Corriere dello Sport polemizza sulla direzione di gara di Russo e sul primo gol.
Il Corriere dello Sport punta il dito contro l’arbitro, Russo di Nola, per aver diretto in maniera inadeguata la partita. Il quotidiano romano va giù pesante soprattutto sul primo gol dell’Inter: “Non sufficiente la direzione di Russo, che sceglie la strada «per non sbagliare non fischio nulla». L’azione del gol di Ljajic è viziata da un doppio fallo a centrocampo di Murillo prima e D’Ambrosio poi su Gilardino, dare il vantaggio (ma lui non lo segnala mai) è un errore per due motivi: a) il fallo (il secondo) è abbastanza duro (gamba alta sulla coscia del rosanero); b) il pallone arriva a Vazquez che però è circondato da cinque giocatori dell’Inter e l’unico compagno che ha vicino è proprio Gilardino, a terra. Contatto (fortuito) fra la spalla di Gonzalez e la testa di Icardi che rimane a terra: è l’unico caso in cui l’arbitro deve sempre fermare il gioco, Russo sbaglia e fa proseguire. Punizione di Maresca, Icardi con braccio dentro, ma è attaccato al corpo. Miranda su Chochev, fallo netto al limite dell’area non fischiato”.