Ai microfoni di Inter Channel, Roberto Mancini ha commentato la grande vittoria dell‘Inter contro il Palermo di ieri sera.
Ecco le parole del Mancio: “E’ una partita come quella giocata con il Sassuolo, dove abbiamo avuto tante palle gol all’inizio. Siamo stati bravi nonostante i 120 minuti nelle gambe di molti giocatori a pressarli alti, bravi anche a trasformare in gol un paio di azioni, forse dovevamo farne qualcun altro per non farli rientrare in partita. L’Inter sboccia? Speriamo, non è ancora troppo tardi, speriamo di aver imboccato una buona strada, positiva. Molti giocatori sono migliorati, speriamo possano continuare. Kondo e Perisic dovevano conoscere il campionato italiano, non è facile, è normale per un giocatore che arriva da un campionato diverso. Tutti hanno bisogno di conoscere il campionato italiano quando arrivano, un po’ di difficoltà si trovano sempre. Ljajic come me? E’ una battuta (ride, ndr)? Calcisticamente amo Ljajic, mi fa arrabbiare a volte perché col talento e la classe che ha, ma anche la corsa (po’ correre tantissimo) a volte si crogiola sulle cose buone che fa in partita e non deve farlo, è ancora giovane, se riesce a far funzionare la testa può dare ancora tanto. Da esterno può essere come David Silva, chiaramente quest’ultimo ha più esperienza, non tocca la palla più di due volte, se impara questo può farlo benissimo“.