Il giornalista di Libero, Fabrizio Biasin, ha parlato delle ultime prestazioni dell’Inter, cercando di placare gli entusiasmi visti gli ultimi commenti sulle partite dei nerazzurri, nel suo editoriale su Tmw:
“Non era una squadra di fenomeni ai tempi del primo posto e neanche una colossale fetecchia in questo inizio 2016. Per questo ora sentir parlare di “gruppo guarito che ha risolto i suoi problemi grazie a un allenatore che finalmente ha capito quello che deve fare” sembra un filo esagerato. L’Inter è questa, più debole, sulla carta, di Juve, Napoli e Roma e, quindi, chiamata a compiere un’impresa per raggiungere l’obiettivo stagionale. Per fare questo, per l’appunto, si è affidata al tecnico più pagato della Serie A, che poi è Roberto Mancini.
Toccherà a lui nelle prossime settimane riuscire a risolvere un puzzle complicatissimo che però lui stesso ha voluto e ottenuto: gestire una rosa così ampia dalla trequarti in su non sarà affatto facile, anche perché non sempre i nerazzurri potranno scendere in campo con Icardi + tre mezze punte come hanno fatto contro il Palermo. E allora il discorso è sempre lo stesso: dipenderà solo e soltanto dai risultati. In presenza di vittorie, gli esclusi staranno buoni e masticheranno amaro in silenzio, viceversa brontoleranno o faranno pervenire mezzo stampa i loro lamenti. Si vedrà”.