Ag. Tourè apre all’Inter?: “Se va via non resta in Inghilterra, ma non va in Cina”
Dimitri Seluk, agente del centrocampista ivoriano del Manchester City, Yaya Tourè, sembra aprire le porte all’Inter con le sue parole, nella sua intervista rilasciata al Sun, in cui ha parlato della trattativa per il rinnovo di contratto con i Citiziens:
“Dobbiamo trovare un accordo entro la prossima settimana, altrimenti Yaya lascerà il club. Se così dovesse accadere, comunque, non andrà a giocare in un altro club inglese”;
Tourè ha rifiutato oltre 20 milioni all’anno dalla Cina per restare nel calcio che conta:
“Non andrebbe mai in un altro club inglese. Per il suo compleanno i tifosi del City hanno affittato un aereo e l’hanno fatto volare nel cielo di Manchester con la scritta “Buon compleanno Yaya”. Non giocherebbe mai contro il City e contro loro. Tourè non gioca per soldi e non andrà mai in Cina, l’ingaggio era più del doppio di quanto prende ora, se pensasse al denaro più che al calcio avrebbe accettato subito ma Yaya pensa al calcio, vuole finire la carriera ad alto livello e se ha chiesto un ultimatum al City è per orgoglio e rispetto, perchè ha dato tanto al club e non è giusto che conosca il suo futuro solo in estate. Yaya guadagna molto, ma una parte del suo stipendio lo devolve sempre in beneficenza. Ha aiutato il Nepal dopo il terremoto attraverso il suo sponsor, Puma. E in più, in proporzione all’apporto e a quanto gioca, Yaya è più “economico” di compagni che guadagnano anch’essi molto ma sono sempre infortunati, o in panchina”.